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VARA 2019: Abolita la tradizionale passeggiata dei Giganti. Il consigliere Sorbello chiede perché

- 06/08/2019

Messina, 6 agosto 2019

La passeggiata dei Giganti che dal viale Europa giungeva fino a piazza Unione Europea non si farà. Tutto si ridurrà ad un semplice trasporto anonimo con un mezzo comunale. Niente musiche, nessun gruppo folcoristico, nulla di nulla. E’ Salvatore Sorbello, consigliere comunale di Ora Messina a chiedere il perché è stata soppressa una manifestazione parte integrante di quella più ampia e più importante per Messina, che è la Vara .

“Il sottoscritto Consigliere Comunale Salvatore Sorbello chiede con urgenza alla SS di conoscere i motivi dell’abolizione della tradizionale passeggiata dei Giganti, che sta gettando nello  sconforto generale la popolazione residente ed i tanti Messinesi  fuori sede che tornano ogni anno ad Agosto per partecipare alla passeggiata dei Giganti ed alla processione della Vara. La  tradizionale passeggiata dei Giganti non può ridursi ad una sterile uscita mattutina dal deposito, come già  affermato,peraltro, dai colleghi attenti della terza circoscrizione, e non può non passare da Camaro, seguita da canti e balli tradizionali con relativo pubblico. Inoltre, è stata anche abolita la tradizionale passeggiata di giorno 14, quella che ha visto sempre migliaia di partecipanti. Dall’anno scorso si ripropongono i soliti motivi di sicurezza che discendono dalla cd Circolare Gabrielli, poi sfociata nella Direttiva che ne lascia in piedi l’impianto ed introduce  le “Linee guida per l’individuazione delle misure di contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità”, presentando alcune semplificazioni. In sostanza, si concede ai Comuni la facoltà di autorizzare le manifestazioni pubbliche soggette ad autorizzazione, dopo aver ricevuto con largo anticipo  l’istanza e la documentazione necessaria, con indicazione delle misure di sicurezza.  Si chiede, quindi, cosa abbia fatto il Comune  per giungere a questa clamorosa rinuncia che mortifica la città di Messina con la perdita della tradizionalissima passeggiata, diventata il  simbolo della città, e che  una visione più alta dovrebbe incentivare ed arricchire per portare fuori l’immagine della nostra città”.