MESSINA, 6 agosto 2019
«L’ennesima riprova della mancanza di dialogo fra gli addetti ai lavori e della totale approssimazione da parte dei dipartimenti comunali, che ha scatenato il caos». Così il consigliere della III Circoscrizione Alessandro Geraci commenta lo stop agli interventi “anti zecche” a Bisconte, previsti per stamani da un’ordinanza contingibile e urgente del sindaco Cateno De Luca.
«Una segnalazione da parte di un cittadino che evidenziava la presenza di zecche in una via del villaggio Bisconte – spiega l’esponente del M5s – ha scatenato la commedia dell’assurdo. Il Sindaco della città, a seguito di presunti accertamenti da parte del dipartimento, ha predisposto un’ordinanza contingibile ed urgente per debellare il grave problema sanitario, da eseguirsi in data 6 agosto dalle 8.00 alle 20.00. Ebbene – prosegue – l’ordinanza non interessava solo la zona circoscritta ma si allargava a tutto il villaggio, interessando almeno 500 abitanti. Da qui sono sorti i problemi, in quanto il provvedimento emesso in data 2 agosto è stato notificato ai residenti soltanto ieri, attraverso l’affissione di fogli poco leggibili attaccati nei pali della luce. L’ordinanza prevedeva alcune misure di sicurezza come sigillare totalmente le abitazioni mettendo in sicurezza animali, alimenti e biancheria ma soprattutto prevedeva l’interdizione all’area dalle 8 alle 20. Allarmati con così poco preavviso, i residenti si sono chiesti quindi se avessero dovuto chiudersi in casa per 12ore».
«La risposta – spiega ancora Geraci – è stata negativa, in quanto stamattina il responsabile del dipartimento, insieme alla ditta esecutrice del lavoro, ha annunciato ai residenti che avrebbero dovuto lasciare le abitazioni per tutta la durata degli interventi, scatenando il panico e il disagio tra i residenti, che con così poco preavviso non sono riusciti ovviamente a organizzarsi per tempo. Per di più, chi ha in famiglia un disabile, si è trovato totalmente abbandonato dal dipartimento politiche sociali, che li avrebbe dovuti assistere. In aggiunta, l’ordinanza era stata notificata anche alla Messina Servizi Bene Comune, che avrebbe dovuto provvedere alla pulizia della zona, ma anche loro non avevano provveduto alla pulizia per tempo. A fronte di un tale caos, i 2 vigili urbani presenti si sono visti costretti ad annullare l’intervento. Chiedo al Sindaco e agli assessori competenti – conclude il consigliere – che vengano immediatamente presi tutti i provvedimenti del caso e per tempo utile, a partire dalla pulizia delle zone interessate, all’assistenza da parte dei servizi sociali alle famiglie con disabili».