Messina, 31 luglio 2019
La sezione Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale di Messina ha proceduto a denunciare tre utenti Facebook, messinesi, per il reato di diffamazione aggravata nei confronti del Corpo di Polizia Municipale di Messina. I tre “leoni da tastiera” si sono resi colpevoli del reato di diffamazione aggravata ai sensi dell’art. 595 del Codice Penale, per aver pubblicato commenti lesivi, diffamatori e denigratori nei confronti del Corpo . Post a corollario di un video del Sindaco Cateno De Luca che parlava di improbabili “imboscati”, riferendosi a soggetti non abili al servizio come da certificazione medica, dai quali post emerge un livore fuori dall’ordinario. Commenti in alcuni casi anche violenti, come quello che invita a “sterminarli”. Una situazione inaccettabile che finalmente ha visto una reazione ferma da parte del Comando di Polizia Municipale. Si attende una punizione esemplare che sia da monito per tutti nel futuro.
I post allegati alla denuncia:
SONO VITTIMA CON MIA FIGLIA, OGGI 12 ANNI, DI ALCUNE DIVISE ASSOCIATE ALLA CAMORRA DI SALERNO
MI È RIMASTA SOLO MIA FIGLIA, HANNO STERMINATO LA mia famiglia è due cuccioli di cane. Non dico altro. Aiutateci, CATANZARO SA MA NON MI FANNO PIÙ CONTATTARE, ANCHE LI ci sono divise corrotte. Abbiamo e stiamo soffrendo di tutto, tutta la provincia di salerno, le caserme, sanno ma ci tengono ostaggi. Non mi fido di nessuno più se non della dott. Capitano di polizia di Catanzaro e di Gratteri. Vi prego, so che anche questo appello sarà inutile ma come madre devo tentare.
La prego di contattarci in redazione. Grazie.