
Messina, 19 luglio 2019
“Fiumi di droga: ha detto bene il collega Di Giorgio ieri. Un fatto confermato dall’operazione di oggi che mostra livelli molto allarmanti di penetrazione della droga a Messina” lo ha detto il Procuratore Aggiunto Dr.ssa Rosa Raffa a margine della conferenza stampa di oggi che ha illustrato le modalità dell’operazione “Tunnel” che ha disarticolato un sodalizio criminale tra albanesi e soggetti messinesi. L’operazione prende il nome dal sequestro di un ingente quantitativo di marijuana, oltre 42 chili, all’interno della galleria ferroviaria dismessa denominata “Spadalara ” in località Bisconte.
Una emergenza sociale caratterizzata da un livello di spaccio di droghe leggere e pesanti come la cocaina che è radicalmente cambiato avventori, allargandone la schiera anche a soggetti insospettabili. “La platea dei destinatari dello stupefacente si è di molto allargata – ha detto la dottoressa Raffa – e ciò comporta un livello di guardia ed un’azione coordinata tra le forze dell’ordine e coloro che operano nel tessuto sociale, con i locali pubblici, a tutti i livelli perchè Polizia, Carabinieri, non possono da soli far fronte a questa vera e propria emergenza. Ma anche per le conseguenze ulteriori: penso a chi si mette alla guida in stato di tossicodipendenza, penso alle vittime della strada”. E poi il “salto di livello” che la città di Messina sembra aver raggiunto: “Adesso gli affari riguardanti gli stupefacenti si stipulano a Messina” ha concluso la dottoressa Raffa.