Spadafora (Me), 15 luglio 2019
Un tubo insufficiente a soddisfare il fabbisogno di numerose famiglie di San Martino, solo mezzo pollice per approvviggionare in piena estate non pochi abitanti di una via della frazione di Spadafora. Eppure giace all’ufficio tecnico del Comune di Spadafora una richiesta di lavori con tanto di parere positivo che attende di essere deliberata dalla Giunta comunale dal mese di aprile. Si sono avvicendati già due sindaci, l’uscente Pappalardo e la neo eletta Tania Venuto, ma in quel di San Martino si continua a fare a turno per lavare i piatti, per farsi la doccia, ed in piena estate.
Quella strada è servita da un piccolo tubo, peraltro scoperto ed alla mercè di tutti, che trasporta un rivolo d’acqua dalla condotta principale alle case che nel tempo sono sempre più aumentate. Così il tubo da mezzo pollice è oggi assolutamente insufficiente. E lo è da anni. Ma nessuno si interessa di risolvere il problema sollevato ad aprile in campagna elettorale dall’allora candidato di Rinasce Spadafora, Lillo Pistone. Ed è proprio Pistone, autore della richiesta di intervento nel mese di aprile, che oggi, con i consiglieri di opposizione a domandarsi perchè tutto tace. “Cosa blocca questa semplice opera di sostituzione di un semplice tubo con uno di portata maggiore?” si chiede Lillo Pistone. “Non vorremmo che il silenzio da parte dell’Amministrazione sia una delle ‘pietre nella scarpa’ che il Sindaco Tania Venuto si sia voluta togliere. Se così fosse sarebbe un’ingiustizia bella e buona. Se invece il documento che autorizza i lavori è stato solo (e sarebbe comunque grave) dimenticato, allora che si risolva immediatamente il problema, dando finalmente ristoro agli abitanti di San Martino” ha concluso Pistone.