Messina, 1 luglio 2019
Il consigliere comunale Nello Pergolizzi mette il dito su un nervo probabilmente scoperto, un nodo che non sarà facile, riteniamo, sciogliere. Il servizio carro attrezzi al fine della rimozione dei veicoli in sosta selvaggia e quello di custodia legale è risaputamente affidato a Messina a ditte private (SicurCar, Cambria e Sottile). Un “esclusiva” che frutta centinaia di migliaia di euro all’anno. Il consigliere Pergolizzi si chiede “PERCHE’ ” con un’interrogazione . Il punto sollevato dal consigliere si basa sul fatto che ben 5 carri attrezzi perfettamente funzionanti, e con 4 autisti in organico, sono disponibili all’interno della pianta organica e nella disponibilità del Comune.
“Visto che – scrive Pergolizzi nella sua interrogazione – l’art. 354 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada testualmente recita: ‘il servizio di rimozione dei veicoli ai sensi dell’articolo 159 del Codice può essere affidato in concessione biennale rinnovabile a soggetti in possesso della licenza di rimessa’;
che le sanzioni per violazioni al Codice della Strada comminate dalla Polizia Municipale di Messina e per le quali s’è reso necessario l’impiego del “Servizio Carroattrezzi”, sembrerebbero essere un numero cospicuo;
che la rimozione con carro attrezzi a Messina risulta essere demandata quasi integralmente ai privati e che, solo una irrisoria quota degli interventi viene eseguita dal servizio interno comunale;
che nel parco mezzi comunali risulterebbero in dotazione n. 5 carro attrezzi perfettamente funzionanti e che, in tale servizio risulterebbero nell’organico n. 4 autisti in possesso dei requisiti previsti per la guida del mezzo;
che la quota pagata dai proprietari degli automezzi in favore dei gestori privati risulterebbe di gran lunga superiore a quella riconosciuta al servizio comunale; che siamo di fronte ad un mercato di centinaia di migliaia di euro annui a cui vanno aggiunti gli introiti per il “Servizio di custodia”;
che risulta necessario approfondire i termini e i criteri dell’affidamento del servizio in questione a soggetti esterni all’Amministrazione e verificare le condizioni di fattibilità che mirino ad intensificare gli interventi, in via prioritaria, dei mezzi comunali, anche al fine di aumentare gli introiti per le casse comunali e nel contempo garantire condizioni di vantaggio economico in favore dei proprietari dei mezzi prelevati;
per quanto detto in premessa:
INTERROGA IL SIGNOR SINDACO PER SAPERE:
– se risulta a vero che soggetti privati garantiscano, su chiamata da parte del Comando della Polizia Municipale, il servizio di rimozione veicoli;
se i mezzi prelevati sono sempre preventivamente sanzionati dalla Polizia Municipale;
– se è in vigore un Regolamento per il “Servizio di rimozione veicoli”;
– se è stata esperita una gara per l’affidamento in concessione del servizio;
a quanto ammontano gli importi a carico degli utenti trasgressori per il ritiro del proprio mezzo richiesti dal servizio comunale e dai soggetti privati ai quali è stato richiesto l’intervento sostitutivo da parte del Comando del Corpo della Polizia Municipale di Messina;
CHIEDE:
il rilascio di un report dettagliato dal quale si evincano il numero delle sanzioni comminate dalla Polizia Municipale per le quali s’è reso necessario l’impiego del “Servizio Carro attrezzi”, con a fianco indicato il soggetto che ha prelevato il mezzo, nel periodo che intercorre dal 1° gennaio al 30 giugno 2019.
F.to IL CONSIGLIERE COMUNALE (Nello Pergolizzi)