ROMA, 21 GIU – Terminate le due prove scritte dell’esame di Maturità, si inizierà nei prossimi giorni con gli esami orali. Le date di inizio e fine degli orali verranno stabilite dalle commissioni quindi divergono da scuola a scuola. Ieri è stata estratta la lettera dalla quale si partirà in ciascuna classe per l’interrogazione orale. Le commissioni d’Esame coinvolte quest’anno sono 13.161 per 26.188 classi. I candidati iscritti alla Maturità sono 520.263, di cui 502.607 interni e 17.656 esterni. Il tasso di ammissione all’Esame è stato alto, del 96,3% a livello nazionale. Tra le novità dell’orale il fatto che la commissione predisporrà, per ogni classe, un numero di buste con i materiali di avvio del colloquio pari al numero dei candidati aumentato almeno di due unità, in modo da assicurare anche all’ultimo candidato di esercitare la facoltà di scelta fra tre buste. Il giorno del colloquio, infatti, il presidente di commissione preleverà in modo casuale tre buste alla presenza di ciascun candidato e le sottoporrà a quest’ultimo che ne sceglierà una. I materiali delle buste già scelte dai candidati non potranno essere riproposti in successivi colloqui.
Il colloquio orale è l’ultima prova prima di archiviare l’esame di maturità 2019. Prima dell’inizio delle prove orali, vengono pubblicati i quadri con i voti degli scritti d’esame, in modo che gli studenti possano fare i conti e sapere con quale punteggio si presenteranno davanti alla commissione. Il punteggio finale dell’esame di maturità sarà in centesimi. Si parte dal credito scolastico (fino a 40 punti). Alla commissione spettano poi fino a 60 punti: massimo 20 per ciascuna delle due prove scritte e 20 per il colloquio. Il punteggio minimo per superare l’esame resta fissato in 60 punti. La Commissione d’esame può motivatamente integrare il punteggio, fino ad un massimo di 5 punti, ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.(ANSA).