Messina, 10 giugno 2019
Oggi alle 11, al cinema Apollo, si è tenuta l’assemblea convocata dall’AIGA per discutere della necessità di rinviare le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina, in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sulla legittimità del limite del doppio mandato. Come è noto, l’udienza è fissata per giorno 18 c.m. e tutti gli Ordini nel resto del Paese hanno già deliberato il rinvio.
Nel corso dell’assemblea, partecipata da oltre un centinaio di avvocati messinesi, dopo l’apertura dei lavori da parte del Presidente della sezione messinese dell’Aiga Giuseppe Irrera, sono intervenuti Antonello Garufi, Francesco Marullo di Condojanni, Massimo Rizzo, Isabella Barone e Paolo Vermiglio.
Tutti gli intervenuti hanno evidenziato l’ineluttabilità del posticipo del turno elettorale al fine di garantire al futuro Consiglio dell’Ordine la piena ed assoluta rappresentatività politica. Sarebbe grave, è stato detto, chiamare gli avvocati messinesi alle urne in pendenza di un giudizio di legittimità costituzionale e in un clima di assoluta incertezza.
Inoltre, è stato stigmatizzato il comportamento di chi, in palese violazione di legge, ha comunque manifestato l’intenzione di candidarsi, laddove invece gli avvocati esercitano una funzione di presidio di legalità. Peraltro così esponendo l’organo di istituzione forense agli inevitabili ricorsi e ad un conseguente spreco di risorse.
L’assemblea ha concluso i lavori dando mandato ai consiglieri dell’Ordine presenti Antonio Barbera, Ferdinando Amata, Paolo Vermiglio, Aurelio Maiorana, Massimo Rizzo, Isabella Barone, Antonello Garufi, Alessia Giorgianni, Raffaella Mastroeni e Elena Florio di sostenere l’istanza di rinvio che sarà discussa dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati alla prossima riunione del 12 giugno pv., proprio il giorno prima della scadenza del termine per il deposito delle candidature.
In quella sede sarà assunta la decisione finale che si auspica non sia adottata con la forza della maggioranza ma nell’unanime interesse dell’Avvocatura.