Messina, 3 giugno 2019
“Esprimiamo la nostra solidarietà al medico aggredito nei giorni scorsi all’ospedale di Milazzo. Tuttavia, allo stesso tempo denunciamo come le Istituzioni preposte siano rimaste inermi rispetto alle nostre richieste di dotare gli ospedali e i Pronto soccorso di sistemi di videosorveglianza. Alla luce di quanto accaduto a Milazzo, ribadiamo la nostra richiesta avanzata mesi scorsi all’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, e al direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia, di intervenire con estrema urgenza per impedire che possano verificarsi analoghi episodi. Ci auguriamo che l’ennesima nostra richiesta non rimanga lettera morta, perché il personale sanitario è giornalmente esposto a rischi di aggressione”.
Così Pippo Calapai e Mario Salvatore Macrì, rispettivamente segretario generale e responsabile Area medica della Uil-Fpl Messina.
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