Roma, 26 maggio 2019
“Continuerò a studiare mai fermarsi, ora non mi ferma più nessuno” sono le prime dichiarazioni a caldo rilasciate dal Alberto Urso all’ANSA nell’immediatezza della sua vittoria travolgente all’ultime edizione di “Amici”. Ventunanni, la faccia pulita con grandi occhi chiari che hanno travolto migliaia di regazzine in tutta Italia, aria ingenua tradita dai suoi tatuaggi, di fatto Alberto Urso ha rinnovato il mondo licirco e lo ha avvicinato ai giovani, sdoganandolo dai vecchi cliché. E’ questo il grande merito del messinese Urso che ha dichiarato: “Io sono un cantante lirico, ma non so dove mi porterà il futuro: opera, cross over, pop… vorrei fare tutto e proverò a fare tutto”. Alberto Urso ascolta musica molto variegata e per certi versi anche agli antipodi per generi: da Luciano Pavarotti a Cesare Cremonini, passando per Josè Carreras, Placido Domingo, Andrea Bocelli, Jovanotti, i Queen. “Non bisogna avere pregiudizi: se la musica è fatta bene è bella tutta. L’importante è farla con molta passione”.
“Sono un esempio – dichiara riferendosi alla lirica – La lirica sta perdendo posizioni rispetto ad altri generi e io sono felice di averla avvicinata ai giovani. Devo ancora studiare tanto, perché non bisogna fermarsi mai, ma io continuerò a portare questo messaggio ai ragazzi”, dice ancora, dedicando la vittoria alla nonna: “da lassù sarà felicissima”.
Prima della vittoria, aveva già provato ad entrare due volte nella scuola di Amici: sempre rispedito al mittente. “Evidentemente non era il mio momento, non ero pronto. Un ‘no’ non è una barriera che si chiude: bisogna avere tanta determinazione e non mollare mai”
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