Palermo, 24 maggio 2019 – Nota stampa dell’on. Elvira Amata
“Apprendo dal web che sarebbe stata prevista un’ispezione da parte dell’assessorato regionale alla Salute, in merito ad alcune presunte criticità sull’assegnazione di posti letto per la riabilitazione neurologica da parte del Policlinico al “centro privato Nemo Sud” di Messina. In qualità di deputato messinese all’Ars e membro della commissione sanità dell’assemblea trovo doveroso informarmi prontamente”, afferma l’On. Elvira Amata (FdI), parlamentare regionale e membro della commissione sanità all’Ars.
“Avendo ricevuto le risposte del caso, dal dipartimento regionale competente, mi preme chiarire che non è stata prevista alcuna ispezione ma semplicemente un’analisi dei documenti che sarà condotta dalla commissione interna all’assessorato, il cui dipartimento “Ispezione e Vigilanza” è stato sin qui subissato di segnalazioni in merito alla faccenda. È precipuo dovere dell’Ufficio dell’Area interdipartimentale preposto procedere in tal senso in presenza di “segnalazioni”.
È semplicemente una prassi. Atto dovuto si chiama, da non confondersi con una messa sotto accusa. La trasparenza, soprattutto in ambito sanitario è fondamentale. E questo governo regionale va sempre a fondo alle questioni.
Vado oltre però. E voglio capire anche chi, come e perché ha divulgato notizie (ancora una volta) inesatte. Non posso fare a meno di notare che il sito web da cui proviene lo “scoop” (www.trasparenzaemerito.org) è riconducibile ad un’associazione, “Trasparenza e Merito. L’Università che vogliamo”, una no profit, costituitasi a Roma il 10 Novembre 2017, come esplicitato nella pagina di presentazione della stessa.
E, approfondendo ulteriormente scopro, con grande stupore, che fondatore della sopraddetta onlus è nientemeno che il Senatore Sileri. Sí, proprio il presidente della Commissione Sanità di Palazzo Madama che, lo scorso mese, ha presentato la famigerata interrogazione al Ministro Grillo, sulla correttezza delle dinamiche che hanno condotto e al raddoppio dei posti letto del NemoSud, e alle presunte irregolarità relative alla scuola di specializzazione.
Quello stesso Sileri che, in data 12 maggio (lo ricordo bene perché la nota veniva diffusa in concomitanza con la sfilata di beneficienza tesa a raccogliere fondi per il Centro clinico), affermava con un comunicato: “Dopo aver studiato i documenti e le risposte, non scontate, del rettore dell’Università di Messina Rettore Salvatore Cuzzocrea e del commissario del Policlinico, Giuseppe Laganga, ricevuti a Roma ad aprile, ritengo superati i dubbi che la mia l’interrogazione mirava a chiarire sulla posizione del Centro Clinico di riabilitazione neurologica ‘Nemo Sud’. In attesa della risposta del ministero, visiterò presto il centro” (cito testualmente).
Ora, non posso esimermi dall’esternare dei dubbi che ritengo quantomeno legittimi.
È una casualità che ciò stia avvenendo? A che gioco i pentastellati intendono giocare?
Le campagne elettorali a suon di “onestà! onestà!” condotte infangando altri è una modalità che reputo disdicevole.
Allora, il Centro clinico, l’Università e il Policlinico, risponderanno ancora una volta per sè e non intendo ergermi ad avvocato di nessuno (le carte parlano chiaro), ma i parlamentari messinesi del 5Stelle intendono uscire allo scoperto e chiarire la loro di posizione oppure continueranno a trincerarsi dietro un silenzio che presta il fianco a dinamiche doppiogiochiste?
Sono indignata. Attendo con ansia una risposta. La pretendo! E non esito ad usare un tono perentorio essendo stata presente all’inaugurazione dei posti letto in questione (insieme all’assessore Razza che viene chiamato in causa) e alla conferenza stampa di chiarimento durante la quale pazienti e parenti si sono scomodati ad essere in prima linea. Lasciamo in pace i malati e smettiamola con questi comportamenti degni di bambini dispettosi. Siamo deputati, non allievi di una classe elementare. Rimango in attesa fiduciosa di risposte!