Messina, 2 marzo 2019
Grande festa in una gremitissima sala delle bandiere a Palazzo Zanca ieri sera, con spumante e discorso d’obbligo del Sindaco Cateno De Luca. Riuniti tutti i neo assunti nella Messina Social City. Sono gli ex dipendenti delle cooperative transitati con l’applicazione dell’art. 37 del CCNL nella nuova agenzia del Comune di Messina che si dovrà occupare dei servizi sociali. Grida di gioia, un’infinità di selfie con un sindaco De Luca però che è sembrato amareggiato e teso per le proteste che intanto si stavano svolgendo nell’attiguo grande corridoio del palazzo comunale. A protestare i circa 120 esclusi dal bando di concorso, i dipendenti delle ex cooperative licenziati dalle stesse coop nell’arco degli ultimi 3 anni e che sono rimasti fuori sia dalla sala che dalla procedura di assunzione. Disperazione, rabbia, lacrime ed urla, e tanti cartelli al collo per protesta. Hanno tentato di entrare in aula per farsi sentire, ma ad ogni levata di voce la fermezza di De Luca è valsa la messa alla porta.
De Luca, con al suo fianco una inedita Clara Crocè, in una veste non ancora ben definita neanche dallo stesso sindaco, ha sottolineato che per gli ex dipendenti rimasti fuori “faremo tutto il possibile con la long list. Ma ci vuole pazienza” ha ribadito il sindaco. Nessuna dichiarazione invece da parte dell’assessore Calafiore, presente all’incontro, ma come sempre restia a telecamere ed interviste, ed alla quale auguriamo buon lavoro.
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