In scena giovedì al Libero “Come sono diventato stupido”
Palermo, 20 novembre 2018
Negare la propria intelligenza come antidoto al mal di vivere. E’ lo spunto di “Come sono diventato stupido”, spettacolo tratto dal romanzo dello scrittore francese Martin Page che debutterà al Teatro Libero giovedì 22 novembre alle 21.15, con replica venerdì 23 novembre.
La nuova pièce di e con Corrado Accordino vedrà in scena anche, Viola Lucio, Marco Rizzo ed Alessia Vicardi, una produzione Teatro Binario 7, Monza.
“Come sono diventato stupido – afferma Accordino – è un testo ironico, caustico, amaro e provocatorio che racconta il viaggio di formazione di un giovane venticinquenne alla ricerca della felicità. Per lui però il viaggio consiste nella ricerca di una vita banale e conformista: essere una formica tra le formiche.
Antoine, il protagonista, ha una grave ‘malattia’: l’intelligenza. È una persona particolarmente dotata, fisiologicamente più sensibile e acuta della media, e ha capito che il suo spirito inquieto e la sua curiosità intellettuale lo condannano al mal di vivere”.
Antoine tenta infatti varie strade per risolvere la sua difficoltà a partecipare alla vita fino a quando prenderà la decisione definitiva: diventare stupido. Ma non è così facile, il percorso è più accidentato di quanto sembri. Vorrebbe dimenticare di capire, appassionarsi alla quotidianità, credere nella politica, comprare bei vestiti, seguire gli avvenimenti sportivi, fantasticare sull’ultimo modello di automobile, guardare con interesse e partecipazione emotiva i programmi televisivi. Vorrebbe tutto questo”. E “soprattutto vorrebbe stare bene con gli altri, non capirli, ma essere come loro, – prosegue il regista – fra di loro, uno di loro, e come loro condividere le stesse cose. Alcolismo, gruppi di educazione al suicidio, abuso di farmaci, ipotesi di lobotomia, lunghe serate trascorse a giocare a Monopoli, queste sono solo alcune delle strategie che il nostro protagonista perseguirà per raggiunge il suo fine: la stupidità”. (Fonte ANSA)