ROMA, 5 NOV – Sul dissesto idrogeologico dell’Italia e i danni prodotti dal maltempo in diverse aree della penisola il Codacons annuncia oggi una nuova class action pubblica – ai sensi del D.Lgs. 20/12/2009, n. 198 – contro Protezione civile e Governo, finalizzata ad ottenere la messa in sicurezza del territorio e il risarcimento dei danni ambientali subiti dal paese. Lo annuncia l’associazione dei consumatori, che già dal 2010 ha avviato una serie di iniziative legali contro il rischio idrogeologico in Italia e l’assenza di interventi da parte delle istituzioni.
“Se fossero state accolte le nostre richieste, i decessi registrati nelle ultime ore in Sicilia e in altre zone del paese senza dubbio si sarebbero potuti evitare, così come gli ingenti danni ambientali – spiega il presidente Carlo Rienzi – Nel 2010 avevamo infatti diffidato la Protezione Civile a fornire tutti gli atti relativi alla predisposizione dei Piani di Assetto idrogeologici (Pai) e delle conseguenti misure finalizzate al contenimento del rischio idrogeologico in alcune aree a forte rischio, e gli atti autorizzativi la costruzione di edifici su bacini, corsi d’acqua e falde acquifere. Una richiesta rifiutata sia dalla Protezione civile, sia dal Tar Lazio cui il Codacons si rivolse, che ritennero non necessario rendere pubblici tali documenti”.(Fonte ANSA).
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